Domanda
Giulia. Sono reduce dall’interessantissima riunione in quel di San Lazzaro di Savena (BO) , approfitto della sua disponibilità per chiedere un chiarimento in merito ad un argomento che abbiamo sfiorato, per la precisione, la possibilità di sottoscrivere un piano individuale pensionistico sui familiari a carico per beneficiare della deduzione fiscale.
Nell’esaminare questa opportunità, è emerso che si intendono a carico i familiari che non percepiscono reddito alcuno, oppure coloro che stanno al di sotto di una certa soglia; innanzitutto, le chiederei di ripetermi qual è la soglia e poi le presento il caso specifico che risale a qualche giorno prima del nostro incontro; ho infatti un cliente la cui moglie è casalinga, ma ho saputo che percepisce circa 300 euro mensili dall’affitto di un immobile. Influisce in tal senso? Il cliente può comunque sottoscrivere il prodotto ed averne un beneficio (mi pare di aver capito così..)? In quale misura?
Risposta
Per essere considerati familiari a carico è necessario, in primis, essere sullo stato di famiglia del contribuente e non avere redditi annui superiori a 2.841 euro (5 milioni e mezzo delle vecchie lire). Nel caso da lei proposto la signora non è a carico percependo un reddito annuo superiore (3.600 euro)e il marito non può quindi dedurre eventuali contributi versati. In questo caso la sottoscrizione dovrebbe essere fatta dalla moglie stessa che potrebbe, in questo modo, beneficiare della deduzione.