Definito il futuro previdenziale degli esperti contabili

cnprCon l’approvazione della legge di Stabilità, gli esperti contabili saranno ammessi di diritto alla Cassa di previdenza dei ragionieri (CNPR). Si potrà così assicurare una copertura e un futuro previdenziale a molti professionisti che fino ad ora ne erano sprovvisti, a beneficio, anche, della CNPR stessa che con questa novità avrà maggiore stabilità finanziaria.

E’ stato questo il tema del forum “Il futuro previdenziale degli esperti contabili” che si è tenuto a Roma e organizzato dalla Cassa di previdenza dei ragionieri, a cui sono intervenuti, oltre ai professionisti del settore, diversi esponenti politici. L’augurio è che quella dei ragionieri possa essere d’esempio anche per altre casse.

Il sottosegretario al ministero del lavoro e delle politiche sociali, Massimo Cassano, intervenendo ha detto che si è risolto finalmente il problema degli esperti contabili ma che ci sono ancora una serie di problematiche che devono essere risolte, compresa la tassazione.Abbiamo iniziato oggi da questo – ha aggiunto – ritengo sia utile e importante guardare tutte le Casse di previdenza dei liberi professionisti perché credo vada fatta una riforma complessiva della previdenza privata”.

L’ingresso degli esperti contabili nella Cassa di previdenza dei ragionieri è sicuramente un risultato molto importante perché permette alla CNPR di raggiungere una stabilità finanziaria a 50 anni come richiesto dalla riforma Fornero mentre, in precedenza, la Cassa aveva una stabilità a 30 anni ma che al 47esimo anno avrebbe esaurito il patrimonio.

Speriamo – ha detto Luigi Pagliuca, Presidente della Cassa dei ragionieri – che si possa ora affrontare il problema della doppia tassazione che grava sulle prestazioni erogate dalle Casse di previdenza dei liberi professionisti, perché siamo uno dei pochi casi in Europa che permette di pagare le tasse sia al momento in cui viene erogata la pensione sia durante lo sviluppo della pensione stessa, tassare i rendimenti finanziari significa di fatto ridurre le pensioni”.